Il percorso per lo sviluppo di competenze digitali è stato molto ricco. Sia in presenza che nella formula della Formazione a Distanza, abbiamo trascorso molte ore ad approfondire concetti quali OpenData, Cittadinanza Digitale, Civic Hacking, rappresentazione dei Dati e Making con Arduino.
Sia membri della comunità dei residenti che gli alunni del Liceo Banzi hanno fatto moltissime attività riusando i dati aperti del Comune di Lecce, della Protezione Civile, ISTAT, dati sulla Cultura del Comune di Galatone e hanno imparato a visualizzare tali dati con infografiche interattive e mappa digitali. Ecco alcuni esempi
Il percorso è stato alla base dello sviluppo del Pensiero Critico e della Creatività, soft skills base del framework europeo DigiComp2.0
Manca il problema solving, che è stato sviluppato nel percorso di Making finalizzato anche al Civic Hacking sul quartiere ex 167.
Qui i partecipanti hanno svolto tutto in modalità a distanza e si sono distinti in una “competizione” tra pari. Inutile dire che l’uso di apparecchiature elettroniche come Arduino o Wemos hanno coinvolto particolarmente i partecipanti perchè finalmente si poteva ideare, progettare, sperimentare qualsiasi ispirazione.
Abbiamo prima usato piattaforme “unplugged” (senza avere fisicamente gli apparati elettronici) come Tinkercad.com e poi abbiamo svolto esperimenti di luci, sensoristiche, trasmissione dati in WiFi entrando nel mondo dell’Internet of Things e infine nella gestione di domotica per mezzo di Telegram e Arduino.
Il tutto è culminato con l’installazione del sensore di umidità del terreno in Piazzale Cuneo, presso gli Orti Urbani di Calvino. Tale sensore trasmette tramite la tecnologia SigFox i dati ad un server remoto.
